Ambasciatore Europeo C.EU.CO.

Ambasciatore Europeo C.EU.CO.
il Presidente Alessandro Salarolo

giovedì 26 aprile 2012

Ritaglio da: "L'Arena" di Verona


Per la Confraternita una cucina a energia solare
Impianto da 7mila kwh l'anno «Il guadagno in beneficienza»

La confraternita del Boncuciar
Una cucina a energia solare, per deliziare il palato senza nuocere all'ambiente. La Confraternita enogastronomica del Boncuciar, associazione che promuove la tradizione culinaria con corsi e incontri, ora può fregiarsi dell'appellativo di "ecologica". Perché i pannelli fotovoltaici montati sul tetto della sede, in piazzale Guardini 3, copriranno l'intero fabbisogno elettrico delle attività dell'associazione. Non solo. I 24 moduli fotovoltaici garantiscono un surplus di produzione energetica che, ceduto in rete, frutterà un ritorno economico. La confraternita si impegna a devolvere interamente questo guadagno alla mensa dei poveri di San Bernardino. Così che la cucina, oltre a ecologica, sia pure solidale. L'impianto è stato inaugurato ieri, naturalmente con un pranzo, dal presidente della confraternita, Alessandro Salarolo, da Andrea Donatoni, responsabile commerciale della DbEnergy, la ditta che ha realizzato l'opera, e dal presidente della terza circoscrizione Luca Zanotto. Salarolo spiega: «La sede dell'associazione è di proprietà del Comune, e noi l'abbiamo in gestione ormai da un ventennio. Arrivata l'ora di rinnovare l'impianto elettrico, ci siamo rivolti alla circoscrizione, e insieme ci è venuta l'idea dei pannelli. L'impianto si ripaga da solo, attraverso l'affitto del tetto per vent'anni e la vendita dell'energia non consumata. E lo stesso, abbiamo un guadagno da devolvere in beneficienza». L'impianto può generare 7mila chilowattora di energia in un anno, con l'abbattimento di 3.400 chilogrammi di anidride carbonica, corrispondenti a oltre una tonnellata di petrolio.L.CO.

Nessun commento:

Posta un commento